giovedì 31 maggio 2007

12 Ore Pomposa

Grande vittoria.... ma che sudata!!

Una nottata intensa e piena d'emozioni, sicuramente.
Il Funny Formula Team ha dimostrato la propria supremazia: in prova, in qualifica e in gara siamo sempre risultati i più veloci. Ma si sa... un'endurance è lunga e non si vince con la sola prestazione... e lo abbiamo provando sulla nostra pelle.

Dopo la Pole Position firmata dall'ottimo Michele Santolini, con più di 7 decimi di vantaggio sul secondo, alla partenza il nostro kart vedeva sparire gli altri alle spalle... le prime ore sono un dominio incontrastato. I primi turni della sera un continuo aumentare del vantaggio.

Io sono stato il primo ad affrontare i doppiaggi, ed ammetto che in alcuni casi è stata dura, perché si possono trovare piloti non molto propensi al doppiaggio o inesperti e può capitare un incidente provocante danni, cosa da evitare come la peste in un'endurance.
In ogni caso mi sono districato abbastanza facilmente.

Nella notte il nostro vantaggio è aumentato fino a 3 giri sul secondo, e ci siamo limitati ad amministrare.

Fatto il mio ultimo turno "cronometrato", mi concedo una pausa di due ore.

Alle prime luci dell'alba, ho ripreso la guida. Il team aveva ancora un discreto margine, ridotto a 2 giri per il fatto che nella sosta obbligatoria di 5 minuti tra le 2:00 e le 5:00 il team in seconda posizione ha saltato 2 minuti senza che i commissari se ne accorgessero!

Ma questo è il minimo, pensando a ciò che accadrà dopo: ripreso il volante, conducevo abbastanza tranquillamente quando il motore si è ammutolito nella parte più lontana del circuito!
Per svariati secondi nessuno si è accorto della situazione e purtroppo la mia radio funzionava solo in ricezione quindi non potevo chiamare i box! Così sono sceso dal kart, e dopo svariati tentativi di riaccensione, vani, mi sono messo a spingere per 200 metri mentre gli altri kart transitavano, fino a quando mi ha finalmente raggiunto il kart con il carrello di recupero.

Il kart è andato in riparazione, e per qualche giro la gara è stata corsa in regime di safety-car, ma purtroppo non è bastato. Il problema era dello sporco che otturava il carburatore, e la riparazione ci è costata 5 giri, così siamo passati da 3 giri di vantaggio a 2 di ritardo, quando mancavano solo 5 ore alla fine della gara. Un disastro.

Ma non abbiamo demorso.
Abbiamo cominciato una serie di turni semplicemente spaventosi: costantemente i più veloci in pista, guadagnando un secondo al giro sui leader, ma, pur così facendo, la vittoria era troppo lontana. Serviva un miracolo.

Che puntualmente è arrivato. Il kart in testa si è ammutolito, quasi con la stessa dinamica del mio guasto, e nello stesso punto del circuito!

Così siamo passati in seconda posizione, e il distacco era di "soli" 50 secondi. La caccia era aperta.

Secondo dopo secondo, ci siamo portati a 20 secondi dal leader, e mancava meno di un'ora alla fine, quando una provvidenziale safety car ha annullato i distacchi, facendoci accodare proprio dietro al leader. Dopo 11 ore, la gara era ancora da decidersi con un sorpasso, che è arrivato subito dopo l'uscita della safety car!

Da lì in poi è stata una fuga, che ci ha visto accumulare fino a 33 secondi sul secondo equipaggio, e l'arrivo trionfale sul traguardo è stata una liberazione!

Un complimento al Funny Formula Team di Francesco Liberatori e Andrea Rocco per l'ottimo lavoro svolto e la grande professionalità e lucidità mostrata nell'attuare le tattiche e studiare le strategie. Oltre a un complimento a tutti i piloti per la loro velocità e costanza!

Questa vittoria è dedicata da tutto il team a Giulia, una ragazza che purtroppo non c'è più causa un tragico incidente.


Tutte le classifiche QUI

venerdì 25 maggio 2007

Nuovi impegni!


Evidentemente la brillante prestazione di Jesolo ha dato una pesante smossa alle acque e ora il mio calendario comincia ad infittirsi di impegni: questo weekend mi vedrà impegnato nella 12 ore di Pomposa, altra endurance di spicco.

Sono stato invitato a partecipare dal Funny Formula Team, proprio il team vincitore della 24 ore di Jesolo che vantava tra gli altri piloti anche Giorgio Pantano (che questo sabato/domenica è impegnato a Monaco con la GP2 Series), il team tra l'altro è già vincitore di questa gara nell'anno passato, e perciò dovrà battersi per mantenere saldo il numero 1 sul cupolino!

Ovviamente quando si parla di vittoria io sono sempre disponibile a lottare!

La gara comincierà alle 21 di sabato per finire alle 9 di domenica mattina, in sostanza una notturna.

Pomposa mi piace e sarà un piacere tornare a girarci, anche perché non sono previste gare internazionali nell'anno e quindi non ne avrei avuto l'opportunità.

Open Masters Jesolo - Finali


Una di quelle giornate che non ti aspetti.

Nel warm-up della mattina abbiamo provato una piccola modifica che sembrava giovare notevolmente alla resa del mezzo, ma il tempo era solamente 15°, probabilmente in funzione del fatto che molti hanno montato gomme nuove quando noi siamo andati con le usate (praticamente finite) e avevamo nonostante tutto un ottimo passo.

Alla partenza di Gara 1, subito un botto spaventoso, proprio nelle file dove ero io, e da cui sono uscito per un soffio, poi nel dopogara Foré (rimasto coinvolto) mi accuserà di aver provocato l'incidente, aggredendomi ed offendendomi senza neanche concedere un minimo dialogo o spiegazione, preso da un raptus isterico che mi ha lasciato letteralmente interdetto: una grande caduta di stile per uno che dovrebbe essere campione del mondo, dal quale pretendo ovviamente delle scuse dopo che la prova video ha dimostrato che io non c'entravo proprio nulla.

Ma chiudiamo questa triste parentesi e continuamo con la gara.

Alla partenza sono sfilato 9°, poi con il susseguirsi dei giri ho preso un discreto ritmo e ho cominciato una rimonta che mi ha portato fino al 5° posto, alle spalle di Christensen. Il nostro ritmo era simile, anche se lui accusava un calo di gomme che mi permetteva di stare tranquillamente alle sue spalle senza sforzare il mezzo.

Stavo studiando l'attacco quando ho notato che stavamo andando a prendere Bailly, che occupava la terza posizione, ho quindi deciso di non disturbare Christensen e sfruttare la sua scia per arrivare a giocarmi il podio. Una volta preso e formato un trenino, ho notato di averne decisamente di più e in due giri mi sono liberato di Christensen e poi di Bailly con il quale ho ingaggiato un bel duello dopo che al primo sorpasso ero arrivato un pò lungo e lui aveva contrattaccato.

Una volta conquistata la terza posizione, ho impostato il mio ritmo, convinto solo di dover amministrare, i primi erano troppo distanti, e invece... in pochi giri li vedevo sempre più vicini, il gap si riduceva costantemente, fino a portarmi da 3 secondi a 1 secondo scarso dal leader, ma ormai era troppo tardi e arrivò la bandiera a scacchi... già pregustavo Gara 2, che mi vedeva montare 4 gomme nuove, a scapito di Catt che ne aveva già montate due in appoggio in Gara 1.

Allo start di Gara 2 prendevo subito la seconda posizione, superando Manzur, l'obbiettivo era uno solo: non lasciare scappare Catt, in modo da poter attaccare nel finale di gara, fase che mi vedeva favorito. Ma contro ogni pronostico, già al secondo giro mi trovavo nella sua scia: inevitabile il sorpasso in fondo al dritto.
Al che cercavo di attuare la "fuga", viste le mie possibilità.
E in effetti col passare dei giri accumulavo pian piano vantaggio, fino a costruirmi un gap di sicurezza... ma la sfortuna era in agguato: a 12 giri dal termine il motore comincia a dare problemi nel pezzo veloce, andando a scatti, e col passare dei giri la situazione non migliora, sempre peggio, tanto che il motore prendeva 1000 giri in meno in fondo al rettifilo... e il vantaggio si affievoliva.
Ho provato a risolvere con la carburazione, ma purtroppo il problema era elettrico, risultato:
stop a 6 giri dalla fine... inutile dire qualsiasi cosa.

Ma purtroppo queste sono le gare, in ogni caso ho dimostrato il mio valore, mettendo dietro parecchia gente dopo 7 mesi di inattività, e già questo lo reputo abbastanza. Ora ci sono le prossime in cui ovviamente punto al massimo risultato, l'unico per cui vale la pena battersi.

Un ringraziamento speciale a chi mi ha dato questa possibilità, a mio padre, a tutto lo staff della Tonykart e al sig. Robazzi che mi hanno assistito e consigliato in pista.

E ovviamente ai fans che facevano il tifo!!

sabato 19 maggio 2007

Open Masters Jesolo - Day 3

Un aggiornamento veloce su una delle giornate più intense: warm up, tempi cronometrati e scontri di gruppo (ovvero le manche di qualificazione)

15° tempo in qualifica perdendo qualche decimo rispetto al warm-up per una modifica non produttiva nell'assetto.

nella prima manche partenza in 10° posizione e dopo un brillante start e una rimonta che mi ha portato fino al 5° posto, una bagarre nelle posizioni di testa mi ha coinvolto facendomi avere la peggio, perdendo parecchie posizioni. All'arrivo comunque una buona 8° posizione.

Nella seconda manche disastro alla partenza (allo start sempre 10°) dove vengo centrato alla prima curva e finisco a prati, rientrando in pista in ultima posizione.
Scatta una rimonta che mi porta fino alla 9° posizione finale con tanto di giro veloce personale all'ultimo passaggio. Peccato perché la top 5 era ampiamente alla portata in questa gara.

Domani start per Finale 1 sempre in 10° posizione, questa la griglia:

-------------- 1 Catt Gary (GBR)
2 Bailly Benjamin (BEL)

-------------- 3 Manzur Kazeem (GBR)
4 Piccioni Antonio (ITA)

-------------- 5 Renaudie Manuel (FRA)
6 Christensen Michael (DAN)

-------------- 7 Giacomello Luca (ITA)
8 Croxford Jamie (GBR)

-------------- 9 Nojiri Tomoki (JAP)
10 Bressan Alessandro (ITA)

-------------- 11 Forè Davide (ITA)
12 Bollingtoft Nikolaj (DAN)

-------------- 13 Laine Matias (FIN)
14 Mesquita Hugo (POR)

-------------- 15 Sedlmeyr Michael (NED)
16 Millroy Ollie (GBR)

-------------- 17 Eidjord Tomas (NOR)
18 Cesetti Sauro (ITA)

-------------- 19 Puhakka Simo (FIN)
20 Walker Jonathan (GBR)

-------------- 21 Nolè Nicola (ITA)
22 Convers Armand (FRA)

-------------- 23 Antonucci Francesco (ITA)
24 Calado James (GBR)

-------------- 25 Truelove Matt (GBR)
26 Lenzo Michele (ITA)

-------------- 27 Hattori Tatsuya (JAP)
28 Roser Julian (GER)

-------------- 29 Kozlinski Arnaud (FRA)

venerdì 18 maggio 2007

Open Masters Jesolo - Day 2

Giornata di prove, quattro turni belli intensi.
Il responso è positivo, diciamo che il mezzo e i tempi ci sono, siamo in linea con i migliori, il che non è affatto male considerato il rientro per questa gara, quando gli altri sono già reduci da prove di campionato europeo e le precedenti dell'Open Masters, quindi ben "oliati".

Nella mattinata siamo stati tra i più veloci, purtroppo è mancata la prestazione assoluta per un inconveniente tecnico (grippaggio) nel penultimo turno che mi ha costretto a dedicare l'ultimo turno al rodaggio dello stesso, perdendo di fatto la possibilità di cercare il tempo a gomma nuova con la pista buona. In ogni caso abbiamo lavorato abbastanza bene sul setting, provato due scocche e selezionato la migliore e affinato qualche particolare tecnico.

Domattina Warm up e poi prove cronometrate, in seguito le manche. I presupposti ci sono, sperando in bene e in un pizzico di fortuna che tutto fili liscio, che aiuta sempre!

giovedì 17 maggio 2007

Open Masters Jesolo - Day 1




La prima giornata, cosidetta di "installazione", è passata, il principale obbiettivo era sistemare la logistica: tenda, oggettistica, e montare i telai... un lavoro apparentemente semplice ma che ha preso tutta la giornata.
Una nota di merito i mezzi, soddisfacenti da montare, speriamo (ma credo proprio) anche da guidare!


Domani le prove libere... scatta la guerra dei cronometri!

lunedì 14 maggio 2007

Il ritorno in pista!

Qualcosa si è mosso.
Il prossimo weekend parteciperò all'Open Masters di Jesolo, facendo così il mio rientro nel "circus" del karting internazionale, dopo un'assenza che risale fino al mondiale 2006 corso in Francia. Questo periodo di assenza è stato duro, devo ammetterlo, vedere i propri "colleghi" correre e battagliare tra di loro da dietro le reti o, a volte, dalla Tv non è stata una bella esperienza. Ma non ho demorso, mi sono sempre tenuto in allenamento e quando ho potuto sono risalito sul kart.
Ora che finalmente l'occasione è arrivata, mi sento di ringraziare chi ha creduto sempre in me, mio padre in primis, che si è sempre dato da fare per trovarmi una sistemazione lungo questo periodo, e chi mi ha sostenuto durante questo periodo di stop.

Il programma prevede la partecipazione alle ultime tre gare dell'Open Masters, e poi si vedrà.
Il materiale sarà Tony Kart Vortex, avrò il mio fido meccanico Maurizio Quaranta al fianco, quindi spero proprio di poter dire la mia.

Inutile dire che non vedo l'ora di scendere in pista!